Editorial 2020
– please use ” translate in your Language” –
Il compito di un Editoriale ad inizio d’anno – nel nostro caso per Columba palumbus – è quello di fare il punto sullo status di una Specie e sulla Ricerca specifica .
La Migrazione autunnale 2019 del Colombaccio ha evidenziato un’incremento massivo ( 200-300 %) delle popolazioni del Paleartico Occidentale ,non dovendosi escludere un inesplorato apporto di popolazioni Asiatiche al di là degli Urali .Parimenti si sono evidenziati flussi su Direttrici apparentemente in fase di modifiche di scelta e di comportamenti ( timing,svernamento,stop-over) .
La Specie si rivela sempre più un “indicatore’ dei cambiamenti climatici in termini di “paradosso” : molte Specie aviarie soffrono ,mentre i Colombacci sfruttano invece sostanziali vantaggi .
La Ricerca Europea non realizza – al momento- sufficienti impostazioni di studio nei vari settori ( ecologia,ricerche anatomo-fisiologiche di base,fenologia,evoluzioni comportamentali,ecc.) . La Ricerca ufficiale Ornitologica langue ,ed ogni tentativo di creare un gruppo di studio Internazionale “ dedicato” ,fallisce .
Abbiamo estratto dal Congresso Europeo 20 19 (Portogallo) sul Census delle Specie Aviarie
( BIRD_NUMBERS_2019_BOOK_OF_ABSTRACTS_vs3.pdf )
una lista di oltre 200 Ricercatori invitandoli ad un’impegno specifico per “Columba palumbus “ ed abbiamo ricevuto una sola adesione .Analogamente questo “appello” è stato inviato a numerose Istituzioni di Ricerca ed Ufficiali in Europa ( anche in Italia- Univeristà,ISPRA) e pur essendo il Club Italiano del Colombaccio ,membro di Fondazione Internazionale (a http://www.seen-net.eu/) permane un ingiustificato vero diffuso irrisolvibile “ostracismo” verso una fonte associativa che pur da anni impegnata nella Ricerca ( Citizen Science) si basa sui contributi di Cacciatori .Fortunatamente il WEB ( Google) fa in parte giustizia perchè se si immettono semplici termini di Ricerca-Internet-bibliografia come “ Woodpigeon Migration Research“ , i Lavori ( e connesse bibliografie) pubblicati negli ultimi 5 anni sono indicati prioritariamente a tutti .
Per altro verso sempre sul WEB esistono pulsioni negative nella massa dei Cacciatori ,indifferenti ed anche contrari alla Ricerca ;senza che ci si renda conto del danno suicida che creano . È necessario comunque perseverare nel tentativo di far crescere il livello culturale del mondo venatorio : tutte le conflittualità di opinioni e campanilismi anche all’interno del Club Italiano del Colombaccio,pur legittimi,non contribuiscono a questa crescita necessaria . È indubbio che una minoranza – come nel caso del Club Italiano del Colombaccio- è comunque attiva e collabora alle Ricerche ,tant’è che si sono create vere figure di Ricercatori ( Citizen Science) creativi e continuativamente impegnati nello studio della Migrazione in Italia.
A latere di queste considerazioni sottolineiamo ancora che nell’ultimo anno 2019 ( vedi pubblicazioni su Italian Journal Woodpigeon Research ) il contributo Italiano alla Ricerca sul Colombaccio risulta importante ed evolutivo .Ne fa fede l’impegno per promuovere ad altissimo livello di ricerca Internazionale un Progetto ( denominato Progetto “Hobson”) che mira a risolvere il più stringente interrogativo di studio in Europa : quali sono le origini delle popolazioni che sempre di più scelgono la ” flyway” migratoria c.d. Mediterranea e specificatamente in Italia.
Trovare la forza di perseverare in questo sforzo di contribuire a questa crescita di conoscenze e di cultura scientifica , non è certo facile , ma molti Cacciatori con la “C” maiuscola sanno di poterlo fare ,sempre nei termini di Citizen Science .
Enrico Cavina – Editor-
Il presente Editoriale 2020 è indirizzato prioritariamente ai lettori Italiani